Vuoi conoscere la tua composizione corporea?
Conoscere la propria composizione corporea è di fondamentale importanza per stabilire lo stato di salute globale, inoltre è il parametro principale da considerare nei programmi di dimagrimento.
Perdere peso, infatti, è molto diverso da dimagrire, ma vediamo perché.
La Bioimpedenziometria permette di misurare la composizione corporea in termini di massa magra, massa grassa ed idratazione.
La massa magra comprende, essenzialmente, tutto quello che non è tessuto adiposo, quindi il tessuto muscolare ed il tessuto osseo.
Esistono poi parlamentari ancora più precisi, che ci indicano l’esatto valore del muscolo vero e proprio e della sua distribuzione nel corpo, specialmente in braccia e gambe.
Perché è così importante preservare la muscolatura scheletrica a?
Fisiologicamente, dopo i 30 anni, il nostro corpo perde muscolo, a meno che non forniamo uno stimolo anabolico, di cui parleremo in seguito, per costruire massa magra.
Il muscolo è il tessuto metabolicamente attivo del nostro corpo, ovvero quello responsabile del nostro dispendio energetico in termini di metabolismo basale.
Minore è la nostra quota di muscolo, minore sarà il nostro metabolismo basale, ovvero il numero di calorie di cui abbiamo bisogno per espletare le nostre funzioni di base.
Un metabolismo basale basso predispone all’aumento di peso.
Inoltre il muscolo è di estrema importanza per la salute del nostro apparato scheletrico.
La massa grassa, invece, è metabolicamente inerte in termini di dispendio energetico, infatti è proprio una sede di deposito di energia.
Purtroppo però non è inerte a livello biochimico: gli ultimi studi infatti hanno paragonato un accumulo di tessuto adiposo, specialmente nella zona addominale (grasso viscerale), ad un vero e proprio secondo sistema endocrino in grado di produrre ormoni che non solo peggiorano il sovrappeso, ma predispongono all’insoegenza di moltissime patologie.
L’idratazione è un altro parametro di estrema importanza per determinare il nostro stato di salute. L’acqua viene immagazzinata per la maggior parte nel tessuto muscolare, all’interno delle cellule, questa è acqua che occorre al nostro corpo per espletare tutte le reazioni metaboliche.
Esiste po una quota di acqua che si deposita a livello extracellulare, al di fuori dei tessuti, questa è acqua altamente infiammatoria, che causa ritenzione e ristagno di liquidi.
Per determinare il nostro stato di salute quindi è molto importante prendere in esame il rapporto tra acqua intracellulare ed acqua extracellulare, indice del livello di infiammazione cronica latente.
Qual è la composizione corporea ideale?
Per le donne è accettato un valore di massa grassa fino al 25%, con una percentuale di massa magra del 75%. Per gli uomini invece, la massa grassa è fisiologicamente inferiore, accettata fino al 20%, con un 80% di massa magra.
Come facciamo ad aumentare il muscolo?
Per aumentare la massa magra l’unico modo possibile è fare esercizi muscolari contro resistenza, tipicamente sala pesi. Questo deve essere abbinato ad una alimentazione idonea, mai ipocalorica.
Come facciamo a diminuire la massa grassa?
Il ruolo cruciale nella diminuzione del tessuto adiposo lo ha l’alimentazione, sempre abbinata ad esercizi fisici che abbinino il lavoro cardiovascolare ad intensità medio-bassa con l’allenamento muscolare.
Come ridurre il ristagno di liquidi?
Si può valutare un approccio drenante o basificante, in associazione ad un protocollo che combatta l’infiammazione di basso grado.
Per saperne di più seguici nella diretta di Giovedì 18 novembre alle 18:45!
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